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25 apr 2017

Miur: il 5 giugno sarà dedicato a Don Milani

Miur: il 5 giugno sarà dedicato a Don Milani
Il prossimo 5 giugno "organizzeremo al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, un evento dedicato a Don Milani, a cinquant’anni dalla sua scomparsa e, a cinque mesi dalla scomparsa di Tullio De Mauro, che tra l’altro a Don Milani ha dedicato attenzione e interesse"

Ci saranno letture e collegamenti con le scuole: le sue parole e i suoi testi sono ancora oggi uno straordinario strumento per ogni educatrice e ogni educatore. La sua lezione, come ci ha ricordato Papa Francesco, è ancora attuale. 

Raccogliendo anche l’invito di Papa Bergoglio ricorderemo Don Milani e lo renderemo protagonista di una memoria attiva. Così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, intervenuta a Milano a Tempo di Libri.


Avere una scuola aperta ed inclusiva era l’obiettivo di Don Milani ed è l’impegno del mio Ministero: aperta ed inclusiva significa anche capace di parlare a chi è più emarginato, a chi è a rischio dispersione. 

Dobbiamo dare a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi, anche e soprattutto ai più deboli, gli strumenti per essere preparati ad affrontare il futuro”. 

 La scuola, come ci ha ricordato il Papa, deve essere capace di dare una risposta alle esigenze delle ragazze e dei ragazzi più giovani. Raccogliamo questa indicazione che è anche un obiettivo condiviso dal Ministero che mi onoro di dirigere. 

Andare a scuola, ha sottolineato il Papa, significa aprire mente e cuore alla realtà e alla ricchezza dei suoi aspetti. Sulla capacità della scuola di accogliere, di includere, di formare e dare strumenti per affrontare il futuro sono concentrati il nostro impegno e la nostra azione. 

Nell’ottica del raggiungimento di questo obiettivo - ha concluso la Ministra - il 5 giugno ripercorreremo e rilanceremo la parola e il pensiero di Don Milani raccogliendo l’invito di Papa Bergoglio a ricordarlo come educatore appassionato con una visione della scuola come risposta ‘all’esigenza del cuore e dell'intelligenza dei nostri ragazzi e dei giovani.

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